Raccolta amianto per utenze domestiche

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Recupero amianto presso utenze domestiche: al via il contributo del Bacino del Brenta per i rifiuti

Data:

27 Febbraio 2025

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Descrizione

L’Assemblea dei Sindaci del Bacino Brenta per i rifiuti, presieduto dal nostro Sindaco ha scelto di destinare € 500.000 degli avanzi di amministrazione 2024 del Bacino, al recupero di AMINATO presso utenze domestiche.

Si è scelto di sensibilizzare i cittadini allo smaltimento dei piccoli depositi di materiale amianto presso utenze domestiche, compartecipando alla spesa che normalmente è a carico del privato.

La quantità massima dovrà essere di 75 mq o di 1000 kq.

Mediante il gestore unico ETRA S.p.A. SB, ogni comune in proporzione gli abitanti, avrà un certo numero di quote di compartecipazione destinabili agli utenti/cittadini che ne faranno richiesta scaricando la modulistica al link seguente

https://www.etraspa.it/microraccolta-amianto-2025.

Il contributo messo a disposizione dall’Ente Bacino Brenta è di 250,00€ iva inclusa, una tantum, per ogni utenza domestica residente nel territorio del Bacino Brenta per i Rifiuti.

Una volta inviata la richiesta ETRA S.p.A SB fornirà a domicilio, previa adesione, un kit contenente i dispositivi di protezione individuale (DPI), l’incapsulante, i materiali idonei per l’imballaggio e la modulistica con le istruzioni operative.

Al termine delle operazioni ETRA gestirà il ritiro, previa comunicazione fatta dall’utente.

Per richiedere un preventivo è necessario inviare i moduli “richiesta di servizio” e le “condizioni generali” firmati con in allegato foto del materiale in questione (scrivere a info@etraspa.it).

Le richieste di contributo verranno accolte nel rispetto dell’ordine di arrivo sino ad esaurimento della somma stanziata.

ATTENZIONE: Respirare polvere di amianto è molto pericoloso per la salute.

RACCOMANDAZIONE: L’amianto può essere ritirato solo da ditte autorizzate in possesso dei requisiti di legge.

ATTENZIONE: L’abbandono di amianto è un reato.

Chiunque abbandona amianto nell’ambiente commette un reato contravvenzionale punito con l’ammenda da € 1.000 a € 10.000, aumentata fino al doppio.

Ultimo aggiornamento: 28/02/2025, 12:45

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