Tutela del territorio: nuove regole per scoli e fossati

Dettagli della notizia

È vigente il nuovo regolamento comunale per la conservazione e la manutenzione delle reti idriche minori

Data:

17 Giugno 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Ricordiamo che è in vigore il nuovo Regolamento comunale per la manutenzione delle reti idriche minori, approvato dal Consiglio Comunale e presentato alla Cittadinanza il 22 maggio u.s. nel corso di un incontro pubblico molto partecipato, in collaborazione con gli uffici comunali, la Protezione Civile e il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, da anni nostro partner anche in convenzione.

È stata l’occasione per raccontare sei anni di interventi già realizzati e per condividere i progetti futuri, in un clima di trasparenza e condivisione.

Il Regolamento definisce in modo chiaro le responsabilità dei privati riguardo a rii, scoli e fossati che attraversano o costeggiano proprietà private ed eventuali tombinature o chiusure non autorizzate. Sono state illustrate le buone pratiche da adottare e gli atteggiamenti da evitare, alcuni dei quali considerati illegittimi.

È fondamentale che ciascun cittadino comprenda la propria responsabilità civile e ambientale, anche nelle aree di pertinenza della propria abitazione: mantenere puliti fossi, tombini, e verificare la presenza di scarichi abusivi è un dovere di tutti.

Il Sindaco ha espresso più volte piena fiducia nella cittadinanza, auspicando un’azione consapevole e collaborativa da parte di tutti i proprietari. Ma ha anche annunciato che, dopo questa fase informativa, inizieranno controlli puntuali, sia a campione da parte dell’Amministrazione, sia a seguito delle numerose segnalazioni già pervenute.

In caso di irregolarità, si procederà con ordinanze e sanzioni. Qualora siano necessari interventi urgenti, questi saranno eseguiti dal Comune, ma i costi saranno addebitati al privato proprietario, come previsto dal regolamento.

L’Amministrazione per affrontare i cambiamenti climatici e gli straordinari eventi atmosferici, ha raddoppiato gli investimenti per l’emergenza idrica: 100.000 euro solo nel 2025, destinati a interventi in aree critiche soggette ad allagamenti. Si tratta di una vera emergenza climatica che richiede azione immediata da parte di tutti, nessuno escluso.

Si è parlato anche della presenza delle nutrie, problema che richiede interventi sovracomunali e per il quale sono già in corso progettazioni a livello regionale.

Per ulteriori informazioni, amministratori e uffici tecnici sono a disposizione come sempre.

SIAMO TUTTI CHIAMATI ALLA RESPONSABILITÀ, ORA.
IL TERRITORIO HA BISOGNO DI NOI.

Ultimo aggiornamento: 17/06/2025, 12:20

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri